"MISTER INTERNET"

Mia cara Eli,
un tuo commento mi offre lo spunto per trattare qui un argomento che ritengo molto attuale ed importante.
La questione se "dare ospitalità" a "Mister Internet "o se "sbattergli senza appello la porta in faccia", è fonte di discussioni all'interno dei nuclei famigliari. Ritengo che le considerazioni che sento esprimere dai più, siano a volte valide e a volte permeate da quella paura caratteristica della scarsa informazione. Anche il Papa, a ragione, ha fatto riferimento a questo "mostro" che ha stupito ma anche profondamente turbato, e sconvolto, il xx secolo.

Ci sono persone che usano questo meraviglioso strumento per scopi che non mirano certo ad ampliare la cultura, né a risvegliare le coscienze sopìte dalle comodità e dall'egoismo; nè tantomeno ad eliminare le distanze e le barriere che dividono fra loro nazioni, culture, popoli: il gusto di disorientare, di desacralizzare, di scandalizzare di questi tempi impera!!!
E non solo con foto o con video"pericolosi", come le chiami tu, ma anche con scritti che inneggiano al razzismo, ad esempio, e altro.
D'altronde, come siamo tutti diversi gli uni dagli altri sotto l'aspetto fisico, pensa solo alla varietà di forma degli occhi, così lo siamo nel nostro "essere uomini o donne". Non sono infatti le "cose" in sè, il loro possesso o meno, a fare di "una Persona qualunque" "l'Uomo o la Donna", ma l'USO che quella persona ne fa!!!

Così, se davanti al pc ci sono insieme a te i tuoi genitori non ci sono pericoli, difficile che ci siano pericoli, no? In ogni caso ora c'è la possibilità di installare dei filtri che bloccano i siti pericolosi. Papà e mamma lo sapranno di sicuro preoccupati, come giustamente sono, della sicurezza dei figli!!!!
Non so, forse sbaglio, ma credo che proprio perché i ragazzi sono tutti diversi, come ci sono ragazzi che sanno utilizzare bene internet, così ci sono ragazzi che "possono perdersi", perché più fragili di altri, che dimostrano di avere poco carattere.
Anche quando non c'era internet c'erano ragazzi che non ce la facevano a "non lasciarsi trascinare", a "non lasciarsi coinvolgere". Erano molto meno, certo; ma anche le sollecitazioni che venivano dall'esterno erano pochissime, e quindi "i più deboli" erano in qualche modo protetti! Ora la società non protegge più nessuno che non sappia in qualche modo già autoproteggersi. Anzi: capita sempre più spesso che chi è chiamato a proteggere si riveli, invece, "lupo travestito da agnello"!!!! E' vero che internet può, se lasciato sconsideratamente da parte degli adulti nelle mani di un ragazzo, essere molto pericoloso. Ma io penso che, con le adeguate protezioni , con mamma e con papà accanto e visitando i siti "giusti" internet possa diventare veramente uno strumento meraviglioso e importante per la tua crescita, un modo stimolante, attivo e serio di stare a contatto con il sapere e con il mondo culturale in genere.

Anche qui, come nella vita, bisogna sapere scegliere non solo ciò che "piace", ma ciò che è "bello e corretto"; meglio di tutto ciò che è "BUONO E GIUSTO". Con mamma e papà vicino, fino a quando avrai "la testa" e la maturità richiesta per poterci stare da sola...

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